giovedì 27 agosto 2015



10 agosto

Figlia mia, col sorriso del sole
e con gli occhi di stelle.
Figlia che mi hai donato
le gioie più belle.
Figlia, che ho guardato
china sui libri,
scivolare nell’acqua,
e sognare alla luna.
Figlia che ritornava
ridendo o piangendo,
a volte scagliando la rabbia
contro il muro,
esultando per un messaggio.
Figlia che costruiva il futuro,
Figlia di roccia, non di sabbia.
Figlia piena di coraggio,
amore immenso in te ho riposto
fin da quel giorno
dieci d’agosto.

( Sara Ferraglia )