giovedì 22 dicembre 2011

Sfavilla fuori il Natale


Sfavilla fuori il Natale

Sfavilla sempre fuori  il Natale
Fuori dalla periferia consacrata
all’abbandono e alla malinconia
Fuori dalla mano nera che ha fame
Che chiede col sorriso in dono
Un  euro per il pane
Fuori dal corpo consumato
Dalla miseria o dalla malattìa
Dai chi non ha più soldi per l’affitto
E ruba una mela al supermercato
Dalla televisione urlata e dal profitto
Sfavilla sempre fuori il Natale
Fuori dall’eleganza e dal profumo
Dalla durezza dei cuori
Dall’anima ridotta solo a un grumo
Di sangue rosso intriso di pailettes

( Sara Ferraglia )

1 commento:

fiorellaangelafrancesca ha detto...

Amare riflessioni che condivido.

Un abbraccio per queste feste, Sara.
A presto.