domenica 9 maggio 2010

Gradara, 8 maggio 2010

Promessa

“Innerveremo i nostri giorni 
 come le prime foglie a primavera 
 Alligneremo radici come l’ulivo,
 venuto da lontano, 
che crescerà in giardino. 
 Saremo forti insieme e protettivi 
come i sassi bianchi intorno a lui disposti a cerchio, 
 senza inizio né fine. 
 Noi due saremo tegole l’una all’altra addossate,
 argille impermeabili alle intemperie del tempo.”

(Sara Ferraglia)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

C'e' chi nei sassi riconosce l'eterno: tempo che perdura pur consumandosi lento lento ed impercettibile. C'e' chi ha saputo, come il sasso, proteggere e riparare... e adesso puo' guardare con immensa gioia la gioia negli occhi di chi fu tanto amato e sempre lo sara'. Ti sembra poco? A me sembra immenso.
Piu' di questo non so dirti ma son certa capirai.
B.

SaràPoesia ha detto...

Grazie, i tuoi commenti sono sempre attenti e preziosi!
D'altra parte come potrebbe essere diversamente? "Tu ed io sorelle" no?

Un bacio